Considero il disagio l’espressione di molteplici fattori interconnessi, ne deriva una presa in carico globale del bambino e dell’adulto nel rispetto della complessità dell’individuo.
Obiettivo prioritario della terapia da me proposta è la prevenzione della cronicizzazione ed il miglioramento della qualità della vita. Collaboro con differenti figure professionali coadiuvando, laddove necessario, terapia farmacologica e sostegno psicologico, in considerazione degli aspetti mente-soma di espressione del disagio.
Il cambiamento avviene nei termini di una modifica di emozioni e sentimenti spiacevoli in relazione a sé e agli altri e delle modalità relazionali disfunzionali, verso una maggiore resilienza nel perseguire un proprio progetto di vita. Tali obiettivi rientrano in un percorso psicoterapico di medio-lungo periodo affinché possa trovare spazio un’analisi delle strutture profonde e del funzionamento inconscio. Tale approccio mira ad obiettivi di lungo termine, riduce il rischio di recidive e favorisce l’adattamento individuale alla complessità dell’esistenza.